L’austriaca Legero è in crescita, mentre arrivano nuovi guai per la tedesca Eric Rohde. In Germania il Tribunale distrettuale di Marburg ha aperto la procedura di insolvenza che Erich Rohde GmbH aveva richiesto nei primi di novembre. Previsti 40 licenziamenti dei 138 dipendenti rimasti. “Siamo attualmente in trattative con diversi investitori strategici che hanno espresso interesse per Rohde” ha detto il curatore fallimentare Frank Schmitt che ha proseguito: “Sono fiducioso che arriveremo presto ad una soluzione”. Schmitt dovrà anche fronteggiare la richiesta di risarcimento danni da 1,7 milioni di euro presentata da uno dei fornitori di Rohde, l’azienda moldava Floare, che, a causa del comportamento del brand tedesco, sostiene di aver rischiato di fallire, licenziando 750 dipendenti. In Austria Rudolf Hampl, ceo di Legero, azienda calzaturiera con sede a Graz, ha detto che il 2016 è stato positivo in quanto sono state vendute 4.968.278 paia del private label (adulto) e Superfit (bambino). Per il 2017 l’obiettivo è quello di superare la barriera dei 5 milioni di paia vendute. (mv)
Sofferenza tedesca, soddisfazione austriaca. Ancora guai per Rohde, crescono le scarpe di Legero
