Il gruppo tedesco Gabor ha chiuso il 2016 con un fatturato di 396 milioni di euro (+1% rispetto al 2015). Il brand principale Gabor ha toccato ricavi per 347 milioni di euro, con un incremento del 2,3% rispetto al precedente esercizio. La quota export è del 51,7%. Complessivamente sono state vendute 8,3 milioni di paia col marchio Gabor. Gli altri ricavi del gruppo sono arrivati dalle licenze Gabor Shop & Store GmbH e Gabor Footwear GmbH con il quali il gruppo con sede a Rosenheim ha raggiunto 9,1 milioni di paia di scarpe collocate sul mercato. L’azienda dà lavoro a 3.257 dipendenti al 31 dicembre 2016, di cui 470 in Germania e quasi 2.800 nei due stabilimenti europei in Portogallo e Slovacchia. Il ceo Achim Gabor si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti in un contesto molto complicato. “Nel 2017 raccoglieremo i frutti dei nostri sforzi compiuti negli ultimi anni nell’innovazione” ha affermato lo stesso Achim Gabor, riferendosi, tra l’altro, all’ampliamento del centro logistico che sarà completato quest’anno, e all’introduzione di nuove linee sportive Gabor. (mv)
Stabili malgrado la crisi: i tedeschi di Gabor chiudono il 2016 con il fatturato in crescita dell’1%
