Dopo 60 anni chiudono due negozi storici di calzature: Mauro Calzature a Firenze e La Fiorentina di Empoli. Mentre per il primo si tratta di una scelta presa dal titolare che va in pensione, nel secondo caso si tratta di una decisione forzata dalla crisi. E su Facebook scoppia la polemica. “Il centro cittadino ha perso appeal e tirare fuori un reddito da questo genere di attività è molto difficile” commenta il proprietario del negozio empolese Sandro Marini (nella foto). La notizia innesca un botta e risposta on line tra empolesi, che accusano l’amministrazione comunale, e il sindaco del capoluogo toscano Brenda Barnini che invece invita i suoi concittadini a comprare empolese: “L’ultimo paio di scarpe che ho comprato risale a due mesi fa e le ho prese da loro. Ma come molti altri penso che riuscire a comprare più di un paio di scarpe a stagione non è possibile, anzi sono pochi quelli che arrivano a 4 paia all’anno” ha postato il sindaco di Empoli. (mv)
Toscana: chiudono due negozi di scarpe. Polemica “social” a Empoli
