Nel periodo pre-recessione occorreva attendere la fine di agosto per accedere ai saldi, con scontrini mai ribassati oltre il 30% rispetto al prezzo originale. Da qualche anno basta attendere invece la fine di giugno, con l’intero mondo del commercio Usa che lamenta, addirittura, l’esigenza di poter attrarre la clientela con gli sconti durante tutto l’anno. “Negli Usa i consumatori sono motivati solo dalle promozioni” ha affermato recentemente Thomas O’Neill, presidente del gruppo Clarks. I ribassi sono davvero tali e coprono anche le collezioni di calzatura più recenti. Lord and Taylor pratica il 40% sui sandali, Bloomingdale’s giunge al 65%, così come Rachel Zoe e Rebecca Minkoff, mentre Barney’s New York tocca il 75% a partire dal 6 luglio “sino ad ulteriore comunicazione”. Stessa storia da Bergdorf Goodman. Shoe Market punta sul “Paghi uno, prendi due”, mentre Nordstrom propone già ribassi sulle prossime collezioni invernali. (pt)
Usa: saldi anticipati, ma i retailer li vorrebbero tutto l’anno
