Estetista e cassiera, ma è riparando e disegnando borse in pelle nella bottega di suo padre che ha trovato un futuro. È la storia di Arianna Di Giovanni, 27 anni, ora a Vigevano, raccontata dal quotidiano Il Giorno (dal cui portale web è tratta la foto). Con un futuro tutto da scrivere, Arianna prova a seguire le orme di suo nonno e di suo padre (entrambi calzolai) e entra in bottega. A spingerla è suo padre perché, a causa della crisi, ha visto aumentare le richieste di riparazione di scarpe e borse e non riesce più a smaltire il lavoro in tempi ragionevoli. Inizialmente Arianna storce il naso poi però si impegna, segue i consigli tecnici del padre e ora si è appassionata al mestiere. “Ho incominciato col riparare le prime cerniere delle borse. Poi ho rimesso a nuovo una borsa Louis Vuitton da 1.500 euro. Adesso quando non ho riparazioni da fare, mi diletto anche a disegnare delle borse tutte mie, prendendo ispirazioni dalle immagini che vedo sui giornali, taglio le pelli e le assemblo” afferma Arianna, un esempio per molti giovani che spesso non considerano il lavoro manuale come una strada da seguire. (mv)
A Vigevano la crisi rilancia gli antichi mestieri: Arianna Di Giovanni, da cassiera a calzolaia
