A volte ritornano: il “no logo” spopola tra i Millennial Usa. Un acquisto di borse su tre è senza marchio

Ai Millennial non piacciono i logo in bella vista. Tra il giugno 2015 e lo stesso mese del 2016 negli USA il 30% delle borse acquistate dai nati dopo l’80 non portava il simbolo del brand. Lo rileva una ricerca di NPD Group, secondo la quale per l’81% della platea dei consumatori più giovani un articolo di pelletteria deve essere discreto e conquistare più per l’unicità del design che per la riconoscibilità dell’immagine. La stessa tendenza non solo è in crescita dell’8% nella generazione Z (i nati tra il 1996 e il 2010), ma contagia anche quella dei genitori (la generazione X, i nati tra il 1963 e il 1980), dove è in crescita del 70%. Sono Millenial il crocevia del mercato del lusso. Secondo una ricerca di Bain & Co. presentata lo scorso giugno, nel 2025, quando il business dell’alto di gamma varrà tra i 310 e i 340 miliardi di euro, i giovani di oggi rappresenteranno il 40% della clientela totale. Secondo Euromonitor International, saranno loro a trainare la crescita del 45% della pelletteria nei prossimi 5 anni: la sfida per le griffe, ora, è saperne interpretare il gusto. Appunto. (rp)

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