Alessandro Rosano è uno dei dieci nuovi miliardari italiani del 2024. Grazie alla vendita del marchio Hey Dude a Crocs ha un patrimonio da 1,4 miliardi di dollari, che lo rende la 60esima persona più ricca d’Italia. Ma per Forbes, che stila la classifica dei Paperoni italiani e mondiali, Rosano è anche uno dei 71 […]
EDITORIALE
RIPENSARE L’ECOSISTEMA PRODUTTIVO
Erika Andreetta, senior partner di PwC, a ottobre 2023 alzò il livello di attenzione sulla necessità di attivare soluzioni di destocking, perché i magazzini delle griffe rasentavano la saturazione.
SPAZIO LIBERO
Il continuo, costante e reiterato aumento degli scontrini del lusso ha alzato in modo esorbitante l’asticella del segmento entry-level che potrebbe diventare il nuovo orizzonte per una serie di brand caratterizzati da un’identità “new premium”. Ma è possibile che accada?
A LEZIONE DI INGEGNERIA ARTIGIANALE
EPPUR MI FIDO
I brand (specie indipendenti) sono a caccia dei consumatori aspirazionali, tagliati fuori dagli aumenti di prezzo delle griffe. Ma la sfida è complicata, perché la stessa categoria di clienti a causa delle difficoltà economiche rallenta gli acquisti. Fatto sta che quello dei consumatori aspirazionali è un mercato interessante: McKinsey lo valuta 273 miliardi di euro,...
Per la prima volta nei 140 anni di storia di Bulgari, il brand dell’alta gioielleria si dota di una direttrice creativa per gli accessori. Mary Katrantzou (in foto dai social), designer di origini greche, seguirà la pelletteria, incluse borse e pochette di alta gioielleria, a riprova dell’interesse del marchio romano che punta a penetrare nuove […]
Anche Prada corteggia i VIC (alias i Very Important Clients) e prepara un megainvestimento a Milano. “Abbiamo lavorato per conquistare alcuni clienti del lusso con un’offerta specifica su misura nella fascia alta, attraverso servizi e spazi specifici all’interno della nostra distribuzione”, afferma il CEO del brand, Gianfranco D’Attis, che fa l’esempio dell’appartamento privato sito al...
Il mercato delle auto segue quello della moda. Le case automobilistiche puntano verso l’alto di gamma, anche per non subire la concorrenza asiatica. Per esempio, Mercedes che investe sulla gamma premium e luxury per aumentare la marginalità. L’obiettivo della casa tedesca è aumentare le vendite della classe top-end luxury del 60% entro il 2026. Nel […]
L’abbigliamento in pelle corre sull’asse Milano-New York. Avere uno showroom nel capoluogo lombardo è ormai indispensabile sia per l’immagine sia per il business. Oltre ciò e oltre i consueti mercati asiatici (come Giappone e Corea), gli USA rappresentano un altro fattore da tenere (molto) ben presente. Bigardini, brand di proprietà di Toronto Fashion (350 dipendenti;...
Chanel alza ancora i prezzi. A tutto tondo. Cioè da un lato dalla Francia il presidente della divisione fashion Bruno Pavlovsky teorizza i rincari futuri. Dall’altro negli store asiatici l’aumento è realtà: grazie ad un ritocco compreso tra il 2,8 e l’8,3%, l’iconica borsa media con patta supera la soglia dei 10.000 dollari. “Il costo […]
“Si parla spesso della pelletteria, ma è tutta la filiera a essere in difficoltà”. A parlare è Paolo Pernici (nella foto), presidente di CNA Federmoda Toscana. I dati relativi all’utilizzo della Cassa Integrazione continuano a crescere e la situazione non sembra migliorare. “Il 2023 è andato bene, il 2024 è partito benino, ma le notizie...
“Quando si parla di moda non si pensa mai ai bottoni o alla componentistica. Gli accessori sono in profonda crisi già da più di un anno”. A far luce su questa parte della filiera è Fabio Mascagni (in foto). È presidente di CNA Arezzo, nonché a capo di due aziende dell’area produttiva del Valdarno che...
Il presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana sa bene che il contesto è critico. “Guerre, Cina con i guai del real estate, USA penalizzati da alta inflazione per la nostra moda – dice –, Medio Oriente in stallo rendono lo scenario incerto”. Eppure Carlo Capasa (in foto d’archivio Imagoeconomica) non perde la sua incrollabile […]
Il tonfo di Kering si tirerà dietro il lusso oppure no? Perché un conto è parlare di “rallentamento della crescita”, un altro è registrare numeri negativi. Addetti ai lavori e analisti cercano di rispondere all’interrogativo. La performance dei vari marchi dipende dalla loro esposizione in Cina, dove le vendite sono caute. E anche dall’andamento del […]
Trasformare l’azienda da impresa familiare a multinazionale tascabile attraverso un approccio manageriale. È l’obiettivo di Luca Giani (nella foto), scelto due anni fa dalla famiglia Belloni per guidare Ifaba, formificio nato negli anni ’50 a Parabiago (Milano). Oltre al quartier generale in Lombardia, l’azienda ha filiali in Toscana (Pieve a Nievole), Marche (Porto Sant’Elpidio) e...
Ok, la lentezza di Gucci è da anni a questa parte il caso per eccellenza. Ma Kering non è l’unico gruppo del lusso che va incontro al calo delle vendite. Gli analisti sottolineano alcuni elementi di criticità comuni a tutto il settore. Qualche esempio? La strettoia del lusso aspirazionale o entry-level, la debolezza del mercato...
Dal 2023 il lusso ha rallentato, come abbiamo appreso a nostre spese: la crescita media dei gruppi si è assestata in single digit growth (entro il +9%). Stefano Ricci, invece, no: il brand fiorentino, partito nel 1972 dalle cravatte e oggi brand lifestyle con 700 dipendenti, ha chiuso il miglior fatturato della sua storia. Il […]
Pesce grosso mangia pesce piccolo. La lettura semplicistica del mercato potrebbe essere questa, soprattutto lungo la filiera moda. Ma acquisire non è un banale atto di forza: vuol dire innescare un processo più complesso di collaborazione. La pensa così uno dei principali attori del mercato, il CEO di Gruppo Florence Attila Kiss. “Nell’aggregazione non ci...
