Il noto marchio di calzature toscano allarga il suo mercato e visibilità verso la Cina: è stato inaugurato sabato 19 marzo a Pechino il primo monomarca nel quartiere 798. “Non a caso abbiamo scelto questo art district, ex zona industriale oggi portata a nuova vita da artisti e designer – ha spiegato Tommaso Sani di Buttero (nella foto col padre Luca) – I nostri prodotti hanno come target un consumatore originale che cerca meno la tendenza e più il lifestyle”. Lontano quindi dalle tipiche strade dello shopping o dai grandi mall dove si trovano le grandi griffe, per puntare su un acquirente che apprezza i prodotti ben fatti con materiali di qualità: “Direi che è una scommessa. Il nostro prodotto è più difficile perché più culturale – continua il giovane imprenditore – e la cultura del consumatore cinese è molto arretrata, è 20 anni indietro a noi”. Buttero però cerca la visibilità globale e punta su uno sviluppo asiatico. Oltre all’assodato successo in Giappone, ha infatti aperto un negozio a Seul proprio nell’agosto 2015. L’opening in Cina è stato realizzato grazie alla collaborazione con il partner cinese Jason Zhang, imprenditore con una grande esperienza nella vendita on line, che promuove lo shopping sul web del brand di scarpe toscane sulla piattaforma Taobao. (mvg)
Buttero verso la Cina: aperto il primo negozio a Pechino
