Il registro britannico dei marchi (UK Intellectual Property Office, Ipo) ha revocato il trademark “GG” di Gucci per il mancato uso a quasi vent’anni dalla sua introduzione (1984). Nel Regno Unito, il brand italiano potrà continuare a usarlo solo in prodotti cosmetici e per l’igiene personale. La decisione scaturisce dall’azione legale della Gerry Weber iniziata nel giugno dello scorso anno. L’azienda rivale di Gucci ha richiesto la revoca per il non uso tra il 2003 e il 2012, e le norme lo consentono se il periodo è di almeno cinque anni dalla data di registrazione. La risposta del brand Italiano, firmata da Vanni Volpi, è sembrata insufficiente perché ha omesso di specificare la percentuale delle vendite sul territorio britannico, ma è stata dettagliata su alcuni prodotti. Ed è per questo che Ipo non ha revocato il trademark per deodoranti, profumi e creme depilatorie, mentre Gucci lo ha perduto nell’abbigliamento e accessori. Gli avvocati dell’azienda concorrente hanno escluso che Gucci non possedesse fatture e materiale documentale; hanno piuttosto intuito che l’azienda abbia “distribuito il logo in modo così granulare da non ritenere una buona idea quella di resistere all’azione legale. Soprattutto in quanto se i giudici avessero scoperto che il logo fosse stato usato in prodotti diversi da quelli registrati, Gucci sarebbe oggi sotto assedio”. (pt)
TRENDING
