Innovare, innovare, innovare: a Pellepiù la filiera della pelletteria esplora e presenta il suo futuro

“La parola d’ordine è innovazione”, queste le parole di uno degli espositori di Pellepiù, salone in corso alla Fortezza da Basso di Firenze, oggi all’ultimo giorno. Una manifestazione che punta alla valorizzazione della filiera pelletteria nel distretto toscano, dalla concia ai macchinari, all’accessoristica. “Questa non è una fiera per vendere, qui è dove la filiera della pelletteria Toscana si fa conoscere per tutte le cose che può offrire nella produzione e l’aviazione della pelle”, commenta dal suo stand Maurizio Del Vecchia dell’omonima azienda di macchine per pelletteria di Lastra a Signa, dove ha ricevuto la visita di un notevole numero di brand. Tanta tecnologia e interesse per l’industria 4.0, uno dei temi centrali che caratterizza l’evoluzione del sistema produttivo anche nel distretto toscano. Grande affluenza ai workshop organizzati da Lineapelle e UNIC sulle tendenze moda autunno-inverno 18/19, sulla salvaguardia dei marchi “vera pelle” e “vero cuoio” e al corso sugli effetti moda e rifinizioni. Questa mattina dalle 10:30 alle 11:30 in programma il workshop “La sostenibilità della pelle italiana” a cura di UNIC.

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