Jure Stropnik racconta i progetti di IURI, finalista a Who is on Next?

Jure Stropnik racconta il brand IURI

“Ogni oggetto è un accessorio e un bell’oggetto di pelletteria rimane nel tempo”. Jure Stropnik è un designer di 37 anni originario della Slovenia. Ma da tempo, ormai, ha scelto come base operativa Milano. Dopo aver collaborato con alcuni brand Stropnik, ha fondato il brand IURI con il quale, inizialmente, ha realizzato una fortunata linea di calze. Dall’anno scorso il brand è entrato nel segmento della pelletteria e degli accessori moda. E la consacrazione è arrivata quando, poche settimane, è entrato nella selezione dei finalisti dell’ultima edizione del concorso Who is on Next?, svolto nell’ambito delle sfilate di Altaroma. Lo abbiamo intervistato.

Qual è stato il percorso che ti ha portato in Italia?
Ho studiato economia a Lubiana e Berlino, poi mi sono iscritto all’Istituto Marangoni di Milano per rincorrere il mio sogno.

Perché hai creato un tuo brand personale in un mercato complicato come quello di oggi?
Per esprimermi liberamente. Mentre lavoravo per altri brand mi sono reso conto che non sarei mai stato in grado di farlo artisticamente e in maniera totalmente indipendente.

Come mai la scelta della pelletteria?
Mi piace lavorare con la pelle. Credo che ogni oggetto è un accessorio e, se è di pelle, rimane nel tempo. La borsa, per esempio, viene considerata da sempre uno “status symbol”.

Come distinguersi nel panorama della pelletteria?
Con la riconoscibilità dei propri prodotti: devono avere una precisa identità. E poi, occorre coerenza.

IURI si caratterizza per alcune forme geometriche ricorrenti, il triangolo, prima di tutto: perché?
È una forma che mi piace: indica un obiettivo, una direzione.

Le linee delle tue borse, ma anche degli accessori, sono piuttosto pulite e ispirate all’architettura: come scegli il pellame?
A volte penso prima all’oggetto e vado alla ricerca del pellame specifico. Spesso è una pelle pulita. Un vitello liscio di ottima qualità che mi consente di creare un prodotto con una maggiore riconoscibilità. Altre volte, è la pelle che mi ispira e creo il modello partendo dalle sue caratteristiche. Per questa ragione la visita a Lineapelle è fondamentale.

Com’è l’andamento di mercato di IURI?
Sono alla terza collezione e sono molto soddisfatto. Sto dando continuità alle mie idee con oggetti nuovi e nuovi colori. Ho uno showroom a Milano e vendo online. Non nascondo che spero di poter essere affiancato da un partner commerciale-finanziario per poter accelerare il percorso di crescita. Occorre tempo e pazienza: io ne avrò. (mv)

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