L’incerto presente di Kate Spade: ancora influenzato dalle vecchie collezioni, in attesa dei risultati di Nicola Glass

Il futuro (molto) prossimo di Kate Spade è aggrappato a Nicola Glass. Gli analisti di Wells Fargo si aspettano, infatti, un risultato deludente dal primo trimestre di Kate Spade, marchio che fa capo a Tapestry:  l’ultima collezione del precedente designer di Kate Spade, Debra Lloyd, ha deluso in maniera significativa, influenzando in maniera importante i risultati economico-finanziari. La speranza del brand si chiama Nicola Glass (ex Gucci), nominata designer del brand lo scorso gennaio. Un sondaggio sui consumatori di Kate Spade ha evidenziato che nel 2019 le cose sono notevolmente cambiate e in meglio. “Questo vuol dire che la collezione di Nicola sta avendo un buon approccio sul mercato” affermano gli analisti di Wells Fargo, che affermano come questo sarebbe l’inizio di “un percorso a lungo termine che è ancora possibile”. Il titolo Tapestry è in calo del 5% nel 2019 in un contesto azionario in cui l’indice S & P 500 ha guadagnato il 16,1%. (mv)
Immagini tratte da eu.katespade.com

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