Piccoli, ma in crescita: il caso circolare degli accessori Ebarrito, che recupera pelli scartate da altre lavorazioni

Ebarrito non smette di crescere. Il brand di accessori e borse in pelle di Cremona ha archiviato il 2017 con un fatturato di 2 milioni di euro, realizzato per il 70% grazie all’export. Un vero e proprio boom per una casa di stile nata solo nel 2009 e all’epoca capace di fatturare “appena” 300.000 euro. Proprio sui mercati esteri, che già stanno dando così grande soddisfazione, Ebarrito punta a costruire il suo futuro, in particolare Regno Unito e Germania, pur senza dimenticare la capitale della moda nazionale: Milano. Qui il brand dell’elefantino verde, che ripensa il rapporto tra materiali e realizza i suoi prodotti con “pellami inutilizzati per altre lavorazioni”. Economia circolare, quindi che si posizionerà a Porta Ticinese con un temporary store, a maggio, mentre in estate sbarcherà al Bikini Berlin di Berlino. Tutti i modelli di Ebarrito sono realizzati all’interno di laboratori artigianali in Toscana.

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