Kors e Choo: stop alla pelliccia. Fur Council of America: “La maggior parte delle griffe la usa”

Animalisti dell’ultima ora o scaltri seguaci del trend del momento? Altri due brand internazionali si uniscono alle fila del Fur Free Retailer Program.Dopo l’annuncio di Gucci, anche Michael Kors dice basta all’uso delle pellicce e con lui anche il brand di calzature di lusso Jimmy Choo, acquisito di recente. Entrambi, osservando le collezioni online, fanno un uso molto limitato e secondario della pelliccia. Ma rinunciarvi, oggi, è una ghiotta occasione mediatica. Ecco, quindi, che Kors ha annunciato una policy che metterà gradualmente al bando le pellicce entro la fine del 2018. La griffe USA ha spiegato: “Gli avanzamenti tecnologici ci consentono oggi di creare un’estetica di lusso usando pellicce non animali”. Via libera al sintetico quindi, col quale lo stilista ha preannunciato un’uscita in passerella alle prossime sfilate di febbraio a New York. Sulla scelta di Kors, Gucci e di altri brand, taglia corto Keith Kaplan del Fur Information Council of America, sottolineando che la quota di marchi che ha deciso di passare a materiali artificiali è ancora “piccola –  come riporta il portale PROfashion.ru -. Quasi il 70% dei grandi designer ha incluso la pelliccia nelle collezioni autunno-inverno 2017/18. Le tecnologie innovative nel campo della pellicceria offrono ai progettisti l’ampiezza delle possibilità creative che nessun tessile può fornire”.

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