Come fossero azioni. O, anche, una sorta di usato sicuro. Rebag, rivenditore di borse di lusso usate, ha rilasciato la prima edizione di The CLAIR Report. Contiene un monitoraggio in tempo reale in base al quale i clienti possono decidere il momento che ritengono più opportuno per vendere o comprare una borsa. Il report rivela che i modelli Hermès mantengono in media l’80% del loro valore. Grande balzo di Dior (dal 43 al 56%) e Bottega Veneta (dal 28 al 38%) nel 2020.
Usato sicuro
CLAIR sta per Comprehensive Luxury Appraisal Index for Resale. Oltre a fornire uno strumento per controllare il trend di un singolo prodotto, tiene traccia anche dei marchi più desiderati e dei modelli che hanno mantenuto il maggior valore durante l’anno. Così, dopo l’indiscussa leadership di Hermès, arrivano Chanel e Louis Vuitton, secondi con rivendite al 63% dello scontrino originario. Poi Saint Laurent, Dior, Gucci e Valentino.
Il balzo di Dior
In merito all’ascesa di Dior, il CEO di Rebag Charles Gorra ha spiegato che ha beneficiato della tendenza vintage. “La Saddle Bag di Dior è aumentata quest’anno grazie alla riedizione dello stesso modello” ha detto Gorra che su WWD ha citato anche la Chanel Classic Flap, scambiata al 90% del prezzo al dettaglio. “Gli attuali proprietari dovrebbero essere grati a Chanel per gli aumenti di prezzo”, ha detto Gorra.
L’esempio di Vuitton
Un altro esempio è la Louis Vuitton Eva Crossbody. La sua produzione si è interrotta nel 2014 e la sua quotazione è passata da 700 a 1.400 dollari in un anno. Il che dimostra, dice Gorra, come (ovviamente…) il prezzo e la disponibilità del prodotto sul mercato primario influiscano sul valore di rivendita. Un valore che “misura quanto i consumatori sono disposti a spendere e lottare per ottenere quell’articolo”. (mv)
Nella foto, uno store Rebag
Leggi anche:
-
Né mattone, né oro: su Collector Square la borsa è un bene rifugio
-
Fa male o aiuta il lusso? La verità (o quasi) sul second hand
