E-commerce in subbuglio: il sito di Asos in tilt per gli sconti al 50%, Saldi Privati ai francesi per 28 milioni di euro

L’e-tailer britannico Asos lancia il metà prezzo sui nuovi prodotti di stagione e il suo sito si blocca. È accaduto ieri pomeriggio, quando il portale ha dato via agli sconti del 50% sui prodotti autunno-inverno, incluse calzature, accessori e capospalla in pelle. Dopo pochi istanti il black out. Sulla home page di Asos, insieme a un messaggio di scuse, è apparso l’avviso: i tecnici avrebbero provveduto a ripristinare il servizio. Questa mattina il sito è regolarmente funzionante. Fondato nel 2000, con 850 brand in portafoglio, Asos nel periodo 1 marzo – 30 giugno ha visto le vendite al dettaglio aumentare del 30%, a 500,5 milioni di sterline (573 milioni di euro), contro una previsione degli analisti per una crescita del 22,9. Mentre Asos ribolle di utenti e aumenta il fatturato, i concorrenti sulla piazza dell’e-commerce non rimangono immobili. Per rafforzare la posizione in Italia, il gruppo francese Showroomprive annuncia l’acquisizione per 28 milioni di euro del 100% di Saldi Privati dal gruppo milanese Banzai. Saldi Privati ha 2,7 milioni di iscritti e fattura 44 milioni di euro. L’acquisizione segue a breve distanza operazioni simili, come quella condotta da Vente-privee con Privalia, e la fusione tra Yoox e Net-A-Porter. (mv/rp)

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