Sabato scorso sono iniziati ufficialmente i saldi in tutta Italia e, secondo un’indagine Confesercenti-SWG sulle intenzioni di spesa, un nuovo paio di scarpe è l’acquisto più desiderato dagli italiani, indicato dal 28% degli intervistati. La spesa media sarà di 122 euro a persona. Confcommercio, invece, ha stimato che ogni persona spenderà in media 141 euro, per un valore complessivo degli acquisti che sfiorerà i 5,1 miliardi di euro. Gli italiani acquisteranno capi di abbigliamento (il 95,7%), calzature (80,3%), accessori (sciarpe e guanti, 34%) e biancheria intima (28,7%). A quanto ammonterà lo sconto? Per abbigliamento e calzature sarà in media del 20,8%, spiega uno studio Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivi degli ultimi anni secondo le rilevazioni ISTAT. Le prime notizie sulla partenza dei saldi riferiscono di un buon afflusso in outlet, centri commerciali e negozi, ma “senza euforia e solo nelle località dove non c’era maltempo”. Allargando l’orizzonte all’Europa, a Londra i saldi sono iniziati il 26 dicembre e Selfridges ha visto aumentare le vendite dell’8% su base annua. Ieri saldi al via a Madrid e a Vienna, oggi a Barcellona. A Parigi iniziano il 9 e a Berlino il 10. La società di analisi dei prezzi al dettaglio Edited evidenzia come ribassi, promozioni e grandi occasioni non sono più concentrati a gennaio come in passato. Come riporta Fashion United UK, Edited ha infatti notato che la maggior parte dei prodotti pubblicizzati come scontati a gennaio lo era già nei mesi precedenti. I retailer usano questo mese per eliminare le scorte e spesso lo fanno con servizi alternativi. Asos, H&M e Uniqlo, ad esempio, offrono spedizione gratuite. (mv)
Fermi tutti, arrivano i saldi: italiani a caccia di scarpe, dice Confesercenti. In Europa lo sconto “è tutto l’anno”
