Marks & Spencer vede la luce: vendite in crescita nell’ultimo trimestre. Non succedeva da due anni

Per la prima volta dopo due anni Marks & Spencer torna in area positiva. Nel trimestre concluso al 31 dicembre il gruppo britannico della vendita al dettaglio registra una crescita delle vendite del 4,3% a cambi costanti, con un +3,1% della divisione casa e abbigliamento. Gli scontrini dell’insegna inglese hanno avuto un balzo del 4,5% sul mercato domestico e del 2,9% a cambi costanti su quelli internazionali. L’ultimo trimestre è stato segnato dall’entrata in vigore del piano di rilancio ideato dal ceo Steve Rowe, che non solo ha previsto la chiusura di 30 punti venditi tra i meno redditizi in Cina e in Europa, ma per incontrare le esigenze del pubblico ha anche rivisto le politiche di pricing: piuttosto che puntare sulla scontistica promozionale, Marks & Spencer ha abbassato i prezzi medi di circa 2000 prodotti. “Siamo soddisfatti della risposta del nostro pubblico – ha commentato con la stampa Rowe –: oltre che prezzi migliori, abbiamo anche aumentato l’offerta commerciale”. In una stagione di difficoltà per le grandi catene del retail (come Neiman Marcus e BHS, entrambe interpreti di critiche transizioni) Marks & Spencer sembra aver trovato la propria via. (rp)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×