Chiude un altro calzaturificio toscano. Si tratta di Angelo (di Angelo Pera) a Montecarlo, provincia di Lucca. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Tirreno, i 18 dipendenti erano a conoscenza che l’azienda non navigava in buone acque, ma quando hanno ricevuto la lettera di preavviso di fine rapporto hanno protestato vivacemente perché non erano state attuate le procedure della legge Fornero che riguarda aziende, anche artigiane, con oltre 15 dipendenti. Errore frutto della mancata informazione da parte dell’azienda che poi è corsa ai ripari. Poco dopo la consegna della lettera di licenziamento, dal calzaturificio è arrivato il corriere per caricare una spedizione. Qualche dipendente si è opposto, anche in maniera energica, tant’è che, in via precauzionale, sono arrivati Polizia Municipale, Carabinieri e il sindaco di Montecarlo, Vittorio Fantozzi. (mv)
Lucca: chiude il calzaturificio Angelo, poca chiarezza e confusione
