Per Baiardo (CDivertiamo) il cambiamento è nella consapevolezza

Per Baiardo (CDivertiamo) il cambiamento è nella consapevolezza

Diciamo così: la scarpa italiana può trarre qualcosa di buono dallo choc del Coronavirus, pur nel dolore dell’esperienza. Ne è certo Giuseppe Baiardo (CDivertiamo). Ma a una condizione: che gli operatori non dimentichino l’esperienza, appena questa sarà finita. Dalla pandemia gli operatori del settore sono chiamati a uscire con una nuova consapevolezza. “Per i soldi ci facciamo del male a tutti i livelli, non rispettiamo la vita umana né l’ambiente che dovremmo salvaguardare – commenta l’imprenditore veneto (nella foto) –. Spero che metteremo da parte il superfluo”.

Come Cambieremo

Per il mese di aprile il magazine ha deciso di raccontare un periodo speciale, come quello della pandemia da Covid-19 e del lockdown, con un numero speciale. Quando sugli equilibri che raggiungerà il mondo una volta superata l’emergenza ci si deve ancora fermare al campo delle ipotesi, abbiamo deciso di interrogare i protagonisti del fashion business per scoprire la loro visione. Al dibattito partecipano conciatori, calzaturieri, pellettieri, analisti, designer e studiosi.

La parola di Baiardo (CDivertiamo)

La quarantena ha insegnato qualcosa, dunque. Non solo dal punto di vista valoriale: “L’e-commerce ci ha dimostrato di essere una realtà e non una barzelletta”, osserva Baiardo. Così come “il lavoro da casa può funzionare per certe mansioni e ci consente di rispettare di più valori, come quello della famiglia”. C’è da stringere i denti, ma ne vale la pena: “La ripresa sarà molto più forte di quello che pensiamo – conclude –, anche se per alcuni mesi dovremo lavorare con le mascherine e nel nostro settore tante aziende moriranno”.

Per leggere l’intervento completo di Baiardo clicca qui

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