Conceria Tolio celebra 60 anni di pelle regalando alberi

Conceria Tolio celebra 60 anni di pelle regalando alberi

Sessant’anni di pelle. Sessant’anni di Tolio. La conceria di Chiampo (Vicenza) ha festeggiato il suo significativo anniversario sabato scorso (28 maggio 2022) con una cerimonia presso la scuola media Leone XIII di Montecchio Maggiore. Un’occasione per celebrarsi non ricevendo, ma facendo un regalo. In altre parole, ha donato quasi 300 alberi “che i ragazzi potranno piantumare nei giardini della città o in aree verdi private”.

Sessant’anni di Tolio

Conceria Tolio nasce nel 1962 dalla volontà di Mario Tolio, che oggi continua a tenere le redini della conceria nella veste di presidente. Accanto a lui, i figli Stefano e Monica che fin dagli anni Novanta sono impegnati nelle funzioni operative dell’azienda. Il primo come Responsabile Commerciale, la seconda come Responsabile Amministrativo. Sessant’anni fa, Tolio si pose come obiettivo quello di ottenere una produzione a ciclo completo, internalizzando tutte le fasi in un unico sito produttivo. Cioè: trattando le pelli dallo stato grezzo fino allo stadio finale. Così è stato.

Valori e principi

“Rispetto, correttezza ed etica, uniti alla qualità del prodotto come primo obiettivo per soddisfare le esigenze dei nostri interlocutori. Su questi principi ho fondato l’azienda – ha spiegato Mario Tolio -. La mission della nostra conceria è mantenere il posizionamento di mercato nel segmento medio e alto, creando con le aziende di riferimento legami positivi di partnership”.

 

 

I primi passi

“All’età di 23 anni ho lasciato un lavoro sicuro invogliato e spinto da mio fratello maggiore Bortolo, che aveva fondato la conceria Valle Agno di Trissino – racconta Mario Tolio -. Ho iniziato così, verso la fine degli anni Cinquanta, a muovere i primi passi nel mondo della concia insieme a un socio che aveva un capannone ai confini con Chiampo. Avevamo un solo bottalino e una macchina per la stampa delle pelli. Lavoravamo conto terzi. All’inizio non avevamo neanche un nome. Con il socio sono rimasto non più di un anno e mezzo, perché lui non voleva sviluppare l’attività”. Per esempio, “non voleva fare la terrazza per asciugare le pelli e così dovevamo portarle ad asciugare sull’argine del Chiampo con il carrello”.

Quella commessa per Sarkozy

Negli anni l’attività crebbe fino a diventare una delle più importanti del distretto conciario vicentino. A metà degli anni 2000 una grande occasione. Alla porta della conceria Tolio bussano i funzionari di Stato francesi, in visita per toccare con mano la sua pelle. Evidentemente di ottima qualità, dato che affidarono all’azienda l’incarico di preparare la pelle utilizzata per rivestire gli interni dell’aereo presidenziale dell’allora capo di Stato Nicolas Sarkozy.

Green impact

L’idea di festeggiarsi regalando alberi nasce dalla mission green che caratterizza l’attività di Tolio. Non a caso, la conceria vicentina ha ottenuto l’Ecol Design Award nel 2021. Motivazione: ha dimostrato di aver ridotto di 420 chilogrammi la produzione di rifiuti con un importante risparmio di combustibile fossile, preservando 16.587,6 litri di acqua. Non solo. Ha ridotto del 12,5% i chilometri percorsi per spostamenti ambientali e recuperato il 99% dei materiali. Numeri, come i suoi sessant’anni, da celebrare.

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×