Investimenti conciari e calzaturieri, stress energetici, Daniel Lee

Investimenti conciari e calzaturieri, stress energetici, Daniel Lee

Più che un riassuntone della settimana, è un riassuntone del mese. Quello di agosto. Mese di ferie, ma anche mese durante il quale si sono rincorse alcune notizie piuttosto interessanti e che vale la pena tornare a sottolineare. Partendo, però, da una constatazione (purtroppo) inevitabile. Il tema del mese, della settimana, del giorno è e rimarrà (purtroppo) quello degli stress energetici che stanno tagliando le gambe e annebbiando il futuro di tutte le filiere, pelle compresa.

Stress energetici

Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, dai microfoni del TG1 si è fatto portavoce delle difficoltà della manifattura italiana. E ha avanzato richieste precise a Palazzo Chigi e a Bruxelles. Lo aveva fatto già a più riprese durante le settimane precedenti, ma ora la situazione è arrivata al confine del punto di non ritorno. All’interno di questo scenario, l’industria italiana della pelle non fa eccezione. E sul tema, “UNIC – Concerie Italiane ha dedicato il consiglio generale straordinario del 31 agosto. Il primo obiettivo dell’associazione, federata a Confindustria Moda, è quantificare l’impatto del rialzo dei prezzi dell’energia e di tutte le voci di produzione sulla pelle italiana”.
Leggi qui il nostro approfondimento:
https://www.laconceria.it/cronaca/aziende-in-crisi-per-il-costo-del-gas-intervengano-governo-e-ue/

 

 

Investimenti conciari e calzaturieri

A inizio agosto Masoni Industria Conciaria, azienda toscana partecipata dal gruppo LVMH Métiers d’Art, ha acquisiti una quota di minoranza di Ulivieri & Nardi, specialista nella trasformazione artigianale del pellame allo stadio del wet blue. A inizio settembre Gruppo Mastrotto firma un contratto integrativo aziendale per “continuare nel nostro percorso di innovazione, sviluppo e sostenibilità”. Intanto Dior annuncia l’apertura a Fossò di un nuovo stabilimento produttivo dedicato a scarpe da uomo e sneaker. E Moncler pianifica l’ingresso in grande stile nella calzatura.
Leggi qui i nostri approfondimenti:
https://www.laconceria.it/conceria/masoni-lvmh-acquisisce-quota-di-minoranza-di-ulivieri-nardi/
https://www.laconceria.it/conceria/gruppo-mastrotto-firma-il-contratto-integrativo-ecco-cosa-prevede/
https://www.laconceria.it/calzatura/dior-apre-a-fosso-a-settembre-il-calzaturificio-uomo-e-sneaker/
https://www.laconceria.it/calzatura/moncler-starebbe-valutando-lacquisto-di-calzaturifici

Daniel Lee

L’indiscrezione è più che rumorosa: è un tuono. Alle porte dello stile di Burberry ci sarebbe Daniel Lee. L’ex stilista di Bottega Veneta, capace di ribaltarne (in positivo) le sorti di mercato, sarebbe secondo WWD in procinto di prendere il posto di Riccardo Tisci. Vero o falso?
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https://www.laconceria.it/lusso/i-rumor-daniel-lee-verso-burberry-tre-nomi-per-louis-vuitton/

 

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