Lusso e moda boicottano la Russia e si mobilitano per l’Ucraina

Lusso e moda boicottano la Russia e si mobilitano per l’Ucraina

Da un lato l’impossibilità o la volontà di troncare il business col mercato russo. Dall’altro la mobilitazione per aiutare chi è colpito dalla guerra. Il mondo di lusso e moda fa le sue scelte. Per esempio, CNMI (Camera Nazionale della Moda Italiana) ha aderito all’iniziativa di solidarietà lanciata da UNHCR per l’emergenza umanitaria in Ucraina, già sostenuta da OTB Foundation.

Lusso e moda boicottano la Russia

Un numero crescente di griffe e gruppi di lusso e moda sta interrompendo le consegne verso Mosca. Altri, invece, annunciano la sospensione delle vendite. Per esempio: Burberry, H&M Group e Puma. Ma anche, come scrive Business of Fashion, Ganni e Nanushka. Un portavoce di Burberry ha affermato che la società ha sospeso tutte le spedizioni in Russia fino a nuovo avviso “a causa di problemi operativi“. Da parte sua, invece, l’e-tailer ASOS ha deciso che “non è né pratico né giusto continuare a commerciare in Russia e, pertanto, oggi ha sospeso le vendite” si legge in una nota.

 

 

Chi si mobilita per l’Ucraina

LVMH ha annunciato una donazione da 5 milioni di euro al Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR). “La prima preoccupazione del gruppo è la sicurezza dei suoi 150 dipendenti in Ucraina e sta fornendo loro un’assistenza finanziaria e operativa essenziale” scrive il gigante francese del lusso. Tapestry Foundation donerà 100.000 dollari a UNHCR, mentre il marchio Kate Spade (sempre di Tapestry), 25.000 dollari. Altre donazioni sono state annunciate da Burberry e ASOS. Balenciaga ha fatto dell’immagine della bandiera ucraina l’unico post sul suo feed Instagram e ha detto che avrebbe aperto i suoi canali social per fornire informazioni sulla situazione in Ucraina.

Chi sostiene UNHCR

CNMI donerà “i contributi derivati dalla sfilata della Milano Fashion Week appena conclusasi”. I fondi raccolti andranno “alla più immediata forma di aiuto, ovvero la cash based assistance insieme a beni di prima necessità, sia all’Ucraina, che ai Paesi limitrofi (tra cui Moldova e Romania). Valentino donerà 500.000 euro per la stessa causa. Capofila della moda italiana con UNHCR è OTB Foundation da tempo partner dell’associazione. (mv)

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