Pelletterie 1907 è fallita, ma il Tribunale esclude la bancarotta fraudolenta. Assolti i tre ceo: “Il fatto non sussiste”

Il fatto non sussiste. Con questa motivazione sono stati assolti i tre amministratori accusati di bancarotta fraudolenta per il fallimento di Pelletterie 1907 di Tolentino, proprietaria del brand Nazareno Gabrielli. Alla sbarra erano finiti il torinese Filippo Tarocco, Enrico Spagna, originario di Monza, e Paolo Badile, di Milano: tutti, in periodi diversi, hanno ricoperto il ruolo di amministratore dell’azienda, fallita nel 2009 a causa di una istanza di fallimento pervenuta da 56 dipendenti che lamentavano il mancato pagamento di alcune mensilità. I tre sono stati accusati, a vario titolo, di aver sottratto attività aziendali, occultando somme di denaro e merce dal magazzino per un valore complessivo di oltre due milioni di euro. “Sono estremamente soddisfatto del risultato ottenuto. L’assoluzione, con formula piena, perché il fatto non sussiste, stabilisce una misura di verità e giustizia che riabilita l’operato degli interessati” ha commentato l’avvocato Alfonso Trapuzzano, del foro di Napoli, difensore di Spagna, a Cronache Maceratesi. (mv)

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