Un rebranding per scordarsi il passato: SAC diventa Cascale

Un rebranding per scordarsi il passato: SAC diventa Cascale

Visto che Higg Index, dopo le spallate alla sua affidabilità, con un’operazione tattica di rebranding ha cambiato nome in Wordly, anche l’ente che lo ha generato, e cioè Sustainable Apparel Coalition, fa altrettanto e diventa Cascale. A giustificare la scelta c’è il fatto che l’organizzazione non si occuperà più solo di abbigliamento, ma anche di arredamento, articoli sportivi e outdoor, borse e valigie. Ma appare evidente la sua doppia funzione. Perché permette alla coalizione, che pure smentisce questa ricostruzione, di prendere le distanze dallo scandalo greenwashing esploso intorno ai suoi strumenti di sostenibilità.

SAC diventa Cascale

Non solo il figlio ma anche il genitore cambia nome. SAC, che ha partorito il controverso Higg Index (ora Wordly), si chiamerà Cascale. “Non stiamo effettuando un rebranding per nascondere che c’è stata un po’ di controversia su di noi. No, l’indice Higg rimarrà fondamentale e centrale – si è affrettato a precisare a WWD il vicepresidente dell’organizzazione Andrew Martin –. Il rebranding non ha nulla a che fare con la controversia, perché stiamo raddoppiando l’indice Higg. Crediamo che sia una buona suite di strumenti. È ben consolidata, è ben utilizzata, l’ha sviluppata l’industria”. Lo stesso vicepresidente afferma che la suite di strumenti Higg continuerà a “evolversi” in base alle raccomandazioni.

 

 

Ripristinare la fiducia

SAC ha lavorato fino adesso per ripristinare la fiducia nell’Higg Index dopo lo scandalo del giugno 2022. Quando autorità pubbliche di Norvegia e Olanda hanno definito fuorviante e incompleto lo stesso indice, foriero di greewashing. Le stesse autorità hanno raccomandato di colmare le lacune nei dati, contestualizzare le affermazioni e verificare i risultati. Tutto il sistema è stato messo in discussione. “Ci sono molte cose che non sono risolte; ci sono opinioni divergenti tra gli esperti e ci sono raccomandazioni che non saremo in grado di implementare immediatamente” ha ammesso lo scorso settembre a Business of Fashion Jeremy Lardeau, vicepresidente di Higg Index. Una evoluzione dello strumento che potrebbe rivelarsi infinita e mai sufficientemente completa. (mv)

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