Burberry, la partenza sprint nel 2021 (+28/32%) attenua le perdite

Burberry, la partenza sprint nel 2021(+28/32%) attenua le perdite

Per Burberry il 2021 inizia con una partenza sprint. Le vendite retail decollano grazie a Cina e Corea del Sud. Questo consente all’esercizio, che il marchio britannico chiuderà il prossimo 27 marzo, di superare delle previsioni. Dopo Ferragamo e Prada, dunque, anche Burberry avverte la spinta asiatica.

Partenza sprint

Burberry lo ha comunicato in una dichiarazione non programmata di venerdì 12 marzo. Le vendite nei negozi comparabili nell’ultimo trimestre dell’anno finanziario (gennaio-marzo) dovrebbero aumentare dal 28 al 32% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. “Da dicembre vediamo un forte rimbalzo – si legge nella nota –. Ci aspettiamo che i ricavi e l’utile operativo rettificato superino le aspettative di consenso“. Per l’intero anno, Burberry si aspetta che il fatturato diminuisca dal 10% all’11% e che il margine operativo rettificato sia compreso tra il 15,5 e il 16,5%. Gli analisti si aspettavano, in media, che a tassi di cambio costanti i ricavi scendessero del 13% per l’attuale esercizio finanziario, secondo un consenso compilato dalla società a gennaio.

 

 

Grazie all’Asia

I miglioramenti sono sostenuti dal rimbalzo nei negozi asiatici, dicevamo, in particolare Cina e Corea del Sud. Aumenti che andranno a compensare il calo in Europa, dove ancora la ripresa è frenata dalle restrizioni imposte dalla pandemia. La dichiarazione di Burberry ha rallegrato gli investitori: le azioni del brand venerdì sono salite fino a toccare il livello più alto da quando è arrivata la pandemia. (mv)

Immagine tratta da burberry.com

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