Chanel dice ancora no, Della Valle spiega ancora perché

Chanel dice ancora no, Della Valle spiega ancora perché

La cronaca di filiera, durante l’ultima settimana si è spezzata in due e, a un certo punto, ha messo in mostra l’ennesima e ormai consueta ondata di acquisizioni. Per esempio, quella di OTB che ha messo in portafoglio la pelletteria Frassineti. Oppure, quella che ha visto il calzaturificio bresciano Mec Europa Due rilevare il 100% del tomaificio marchigiano RM. Tornando ai due temi che hanno raccolto maggior interesse, da un lato c’è Chanel che dice ancora no e, dall’altro, è arrivato Diego Della Valle a spiegare, per l’ennesima volta, perché. A chi (Chanel) e rispetto a cosa (Della Valle) ve lo spieghiamo nelle prossime righe.

Della Valle spiega ancora perché

Per DDV non ce n’è. “In Italia non ci saranno poli del lusso. Gli imprenditori non hanno tutta questa voglia di costituirlo. Se gli imprenditori italiani si riunissero, è come se il polo esistesse già”. Per scoprire le argomentazioni del patron di Tod’s Group, cliccate qui > https://www.laconceria.it/lusso/il-polo-italiano-del-lusso-e-mancata-la-voglia-di-costituirlo/

 

 

Chanel dice ancora no

Leena Nair è la CEO di Chanel. Al Financial Times ha, per un’altra volta messo a tacere voci, illazioni e supposizione sulla possibile vendita della griffe a chissà chi. “Resteremo un’azienda privata e indipendente”, dice. E poi prosegue con tutta una serie di considerazioni strategiche che potete leggere cliccando qui > https://www.laconceria.it/lusso/chanel-stop-ai-pettegolezzi-nessuna-ipo-restiamo-indipendenti/

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