Lusso in crescita nel Golfo: ecco i 4 driver secondo Chalhoub

Lusso in crescita nel Golfo: ecco i 4 driver secondo Chalhoub

Dai 12,8 miliardi di dollari del 2024 ai 15 miliardi del 2027. È la crescita stimata del mercato del lusso nella regione del Golfo Persico (formata da Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti), un’area che fa parte del più ampio Medio Oriente. Un andamento in controtendenza rispetto al resto del mondo secondo lo studio pubblicato da Chalhoub Group. Ecco i 4 driver della crescita di questo mercato.

Un mercato in crescita

Le vendite di beni di lusso nella regione del Golfo sono cresciute del 6% nel 2024, raggiungendo i 12,8 miliardi di dollari. Una netta differenza, di 8 punti percentuale, rispetto ai mercati globali, che invece hanno registrato un calo del 2%. La crescita è destinata a durare nei prossimi anni, con il mercato che raggiungerà i 15 miliardi di dollari entro il 2027 secondo le stime di Chalhoub Group, il più grande retailer del Medio Oriente. I fattori più importanti che trainano la crescita del mercato del Golfo sono sostanzialmente quattro.

 

 

1 4 driver della crescita

Il primo è la crescita esponenziale del segmento della bellezza: +12% nel 2024, con un aumento del 17% per i prodotti per la cura della pelle. Nonostante questa crescita, i marchi di moda di lusso rappresentano comunque oltre la metà del mercato della moda nei paesi del Golfo. Il secondo fattore è la crescita dell’Arabia Saudita, che da sola rappresenta il 18% del mercato del lusso dell’area, ma ha visto una crescita a due cifre nel 2024. “L’Arabia Saudita rappresenta una delle frontiere più entusiasmanti del lusso a livello globale, trainata da una popolazione giovane e digitalmente impegnata, da un profondo orgoglio nazionale e da un panorama culturale e commerciale in rapida evoluzione. È un mercato in cui l’autenticità è fondamentale”, ha affermato Chalhoub a WWD.

L’e-commerce

Il terzo elemento di crescita è l’e-commerce. Le vendite online rappresentano solo il 13% di quelle totali, e quindi al di sotto del 20% della media globale. Ma stanno registrando un incremento medio annuo del 13%. E anche per lo stesso Chalhoub rappresentano il principale vettore di crescita. Infine, quarto punto, l’espansione del turismo, sia internazionale che locale. A causa delle sanzioni commerciali con l’Occidente, i turisti russi rimangono i maggiori acquirenti di beni di lusso negli Emirati Arabi Uniti. Ma sono i turisti regionali che hanno cambiato le loro abitudini di acquisto. Prima della pandemia, quasi i due terzi degli abitanti del Golfo preferivano fare shopping di lusso all’estero, principalmente in Europa. Ora, grazie a prezzi più convenienti e a migliori esperienze, i due terzi degli abitanti preferiscono fare acquisti di lusso all’interno della regione del Golfo. (mv)

Foto Shutterstock

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