Vuitton usa la pelle per 3 motivi, spiega il CEO Michael Burke

Vuitton usa la pelle per 3 motivi, spiega il CEO Michael Burke

L’articolo lo pubblica oggi Il Sole 24 ore. Il titolo attira immediatamente l’attenzione, per una serie di parole chiave particolarmente “sensibili”. Eccolo: Vuitton: “Sostenibili al 100%, dalle materie prime ai negozi”. È un’intervista a Michael Burke, CEO della maison francese. Il quale, partendo da una considerazione generale, atterra in modo molto più significativo nel territorio della pelle. Arrivando a dettagliare i 3 motivi per cui Louis Vuitton usa la pelle. Potremmo raccontarvi anche il resto dell’intervista (che potete leggere a questo link), ma ci basta riportare, una dopo l’altra, ognuna di queste 3 motivazioni.

Vuitton usa la pelle per 3 motivi: ecco il primo

Dice Burke: “Abbiamo dichiarato di aver a cuore il welfare degli animali, non di voler rinunciare all’uso di pelli, pellicce o pellami esotici. Per tre motivi. Primo, perché l’industria conciaria è, da sempre, un esempio di economia circolare. Molte pelli usate per borse e scarpe sono un prodotto di scarto dell’industria alimentare. Se non trovassero un ulteriore uso nella filiera del tessile-abbigliamento-moda diventerebbero un rifiuto da smaltire.

Motivo numero 2

Burke passa al secondo motivo: “Gli animali degli allevamenti che lavorano per Vuitton hanno da tempo immemore protocolli certificati esternamente che impongono il trattamento etico e il benessere degli animali e di chi lavora a contatto con loro”.

Il terzo motivo

“Terzo – conclude Burke -: l’homo sapiens ha imparato a usare e trattare pelli e pellicce da secoli. Nessuno ha ancora trovato materie prime più adatte alla funzione che diamo ad abiti e accessori, di protezione e decorazione”. Più chiaro di così…

Immagini tratte da lvmh.it (Michael Burke, a destra) e it.louisvuitton.com (a sinistra)

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×