Pakistan: le concerie fanno lo sciopero del grezzo contro il governo

Alta tensione in Pakistan. Stando a quanto riporta il portale Leatherbiz, Pakistan Tanners Association ha invitato i propri associati a smettere di acquistare pellame grezzo nazionale. È la loro forma di protesta contro la decisione del governo di aumentare le tasse sul commercio del settore.

Le misure della discordia
Nella stesura dei nuovi provvedimenti, relativi all’anno finanziario avviato l’1 luglio, secondo le accuse di PTA il governo non avrebbe tenuto conto delle richieste di alleggerire il carico fiscale. Non solo: avrebbe eliminato l’imposta di valore aggiunto sulla materia prima locale, introducendo una tassa del 17% sulle importazioni.

Lo sciopero del grezzo
La forma di protesta individuata da PTA punta a far accumulare nei magazzini delle concerie la materia prima, in modo da spingere il governo a tornare sui propri passi per non mettere a rischio l’intera industria della pelle che, secondo l’associazione, occupa circa un milione di persone.

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