Spinta vintage per l’abbigliamento: la pelle ringrazia

Spinta vintage per l’abbigliamento: la pelle ringrazia

Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino, ambientato nella Los Angeles del 1969. The Irishman di Martin Scorsese, che ci riporta nei ’70. Stranger Things (produzione Netflix), che sguazza nelle atmosfere eighties. Dappertutto si vive il richiamo a stagioni (appena) passate. Se ne recuperano i codici estetici. Li si ripropongono nella modernità. Una particolare spinta vintage per l’abbigliamento che cavalca, ovviamente, anche la moda. E mette in evidenza il valore di un materiale: la pelle.

Più pelle per tutti

Della spinta vintage per l’abbigliamento scriviamo nell’ultimo numero 2019 del mensile La Conceria.  Gli esperti spiegano che permette ai più giovani di dare un’interpretazione propria di esperienze del passato. Agli altri di rivivere le stesse esperienze, a distanza di tempo, come in una nuova prima volta. E tutto ciò comporta il recupero dell’abbigliamento in pelle.

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