L’area pelle indiana accusa il colpo: la concia perde il 5% dell’export, peggio fa solo la scarpa

Nel primo trimestre dell’anno fiscale (aprile-giugno) l’export indiano di pelle e di prodotti in pelle è calato in media dell’1,3% in valore (per un giro d’affari di circa 1,1 miliardi di dollari). Entrando nel dettaglio dei dati comunicati da CLE (Indian Council for Leather Exports), il fatturato estero delle pelli finite ha registrato una delle performance più infelici (a conferma del difficile frangente della concia indiana), cedendo il 5% (circa 200 milioni di euro). Peggio fa la scarpa (-8,7%, circa 416 milioni di euro), mentre crescono accessori (+5%, 278 milioni di euro) e abbigliamento (+4%, 116,8 milioni di euro).

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