Argentina: i cinesi di Chery Automobile cercano pelli per interni

Cina chiama, Argentina risponde. La casa automobilistica cinese Chery Automobile starebbe per avviare la produzione di veicoli elettrici in Argentina allo scopo di rifornire il mercato locale. A tale scopo, avrebbe annunciato l’intenzione di collaborare con una conceria della provincia di La Rioja per ciò che riguarda la fornitura di pelli per interni. Una notizia che gli esponenti del governo sudamericano hanno accolto con grande soddisfazione, così come i nuovi titolari e i dipendenti della conceria (ex) Curtume CBR che pochi giorni fa ha ripreso l’attività.

I cinesi di Chery Automobile in Argentina

Stando a quanto riporta tn.com.ar, l’ambasciatore argentino in Cina, Sabino Vaca Narvaja, ha annunciato che Chery Automobile starebbe per installare una fabbrica di auto elettriche nel Paese sudamericano. Dell’interesse di Chery verso la costituzione di una sede in Argentina se ne parla da tempo e questa sarebbe la conferma. La strategia prevede la creazione di un impianto per la costruzione di veicoli elettrici da vendere in Argentina e nel resto dell’America Latina, avviando una collaborazione con una conceria della provincia di La Rioja per la produzione di pelli per interni. Questo investimento troverebbe già concretizzazione in una proposta avanzata dai vertici di Chery al Ministero della Produzione di Buenos Aires.

La Rioja in festa

Dopo un anno mezzo di lacrime e sangue, finalmente la provincia argentina vede la luce in fondo al tunnel. Lunedì 17 gennaio 2022 gli operai dell’ex conceria Curtume CBR hanno ripreso l’attività all’interno dell’azienda. Oggi la conceria ha assunto il nome di La Curtiembre e opera sotto la guida dell’imprenditore Oscar Ghezzi. Lui stesso, a novembre, aveva annunciato l’imminente riapertura dell’impianto nell’arco di 120 giorni. Ne sono bastati la metà.

Nella foto, tratta dal sito web di Chery Automobile, gli interni in pelle del modello Tiggo 8 Pro

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