Geox chiude il 2021 con ricavi in crescita del 13,8% (608,9 milioni di euro). Il merito va soprattutto al buon andamento del canale wholesale, nonché al progressivo miglioramento delle performance dei negozi. Il 2022 si è aperto bene, ma ora bisognerà monitorare il fronte russo-ucraino. Nei due Paesi Geox realizza 56 milioni di euro di fatturato.
Geox chiude il 2021 al +13,8%
I ricavi di Geox dai negozi multimarca, pari al 50,3% delle entrate del gruppo, si attestano a 306,3 milioni (+18,6% a cambi correnti). Il trend ha beneficiato dell’ottimo andamento dei riassortimenti stagionali sulla stagione Primavera-Estate 2021. È stata positiva la raccolta ordini della collezione Autunno-Inverno 2021, nonché buoni il timing delle spedizioni e la vendita di stock di stagioni precedenti. Tali effetti hanno più che compensato la debole raccolta ordini della collezione Primavera-Estate 2021, effettuata nel pieno del primo lockdown. I ricavi del canale franchising, pari al 7,1% dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 43,1 milioni, in linea con il 2020.
I negozi a gestione diretta
L’andamento del periodo ha beneficiato della progressiva riapertura dei negozi. I punti vendita in franchising sono passati dai 322 di dicembre 2020 ai 304 di dicembre 2021. I ricavi dei negozi a gestione diretta (DOS) si attestano a quota 259,5 milioni (+11,2% a cambi correnti). Il business online diretto ha continuato a performare positivamente (+18% rispetto al 2020 e +73% rispetto al 2019).
I mercati
La situazione russa-ucraina è seguita da vicino. Nei due Paesi dell’est Europa, il colosso trevigiano della calzatura ha realizzato circa 56 milioni di euro di fatturato. Tra Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia e Svizzera, Geox ha incassato 278,3 milioni (+45,7%). In Italia ha fatturato 153,8 milioni (+25,3%). Cresce anche il Nord America, passando da 24,7 a 26,8 milioni di euro.
Il commento
“I risultati del 2021, seppur ancora impattati dalla pandemia, evidenziano un forte miglioramento grazie alla crescita dei ricavi, all’incremento della marginalità lorda e alla incisiva e continua riduzione dei costi – fanno sapere dal quartier generale di Biadene di Montebelluna -. I dati di business nelle prime settimane dell’anno stanno consolidando i confortanti trend visti negli ultimi mesi: le vendite dei nostri negozi diretti sono in crescita del +44% con una ulteriore riduzione degli sconti. Tutto questo ci rende sempre più convinti del percorso avviato”. (art)
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