Il bando per rilanciare la scarpa di Santa Maria a Monte (Pisa)

Il bando per rilanciare la scarpa di Santa Maria a Monte (Pisa)

Uno showroom nel cuore del centro storico per valorizzare la produzione di calzature locali. “Il Borgo che Vorrei”, si chiama così il progetto lanciato dal Comune di Santa Maria a Monte (Pisa) all’interno del quale è inserito il bando per la promozione delle aziende calzaturiere del territorio. L’idea è quella di favorire l’apertura di un’attività all’interno dell’antico borgo. In questo modo si può testimoniare la qualità dei manufatti tipici della zona, mostrare com’è prodotta una scarpa e come sono lavorati i vari componenti.

Santa Maria a Monte

La proposta di collaborazione lanciata dal Comune toscano si rivolge a vari soggetti, singoli o anche associazioni di imprese del Comprensorio del Cuoio, interessati a valorizzare le peculiarità del territorio. La finalità è quella del rilancio del settore calzaturiero locale. La promozione in questo senso è duplice: il borgo tornerà ad ospitare il lavoro artigianale, come succedeva ai suoi albori, alimentandone così la vitalità. “Solo nell’ultimo anno, nonostante la situazione di emergenza sanitaria, il centro storico ha visto l’apertura di ben quattro attività”, spiega il sindaco Ilaria Parrella.

Come partecipare

Le domande di adesione dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del prossimo 18 gennaio a mano (presso gli uffici comunali) o mediante raccomandata A/R tramite servizio postale all’Ufficio Protocollo del Comune di S.Maria a Monte. In alternativa si può sfruttare l’indirizzo PEC comune.santamariaamonte@postacert.toscana.it. In ogni caso va usato l’apposito modello predisposto dal Comune e disponibile sul sito dell’ente.

Foto di repertorio, archivio La Conceria

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×