35 anni di “pietre colorate”: Alfredo Ramponi si racconta

35 anni di “pietre colorate”: Alfredo Ramponi si racconta

“A dire la verità, a quell’epoca, le mie velleità di piccolo alchimista erano ancora un sogno appagante solo per la mia fantasia, impegnata a rendere avventurosa la mia vita di bambino. Mai avrei pensato di poterle un giorno realizzare, facendone una professione”. Il risvolto di copertina del libro “Il ragazzo delle pietre colorate” dice molto, se non tutto, del perché Alfredo Ramponi, titolare dell’omonima azienda di Carbonate (Como), ha deciso di scriverlo. Manca solo un dettaglio: la pubblicazione, fresca di stampa, celebre i primi 35 anni di vita del progetto d’impresa, avviato nel 1988.

35 anni di “pietre colorate”

Scritto a quattro mani con Elisabetta Cacioppo, “Il ragazzo delle pietre colorate” (112 pagine, Biblion Edizioni), è il racconto in prima persona di un sogno che, per Ramponi, dura da una vita. Il sogno, come dice lui, di “rendere il mondo brillante e colorato” come i minerali che da piccolo raccoglieva tra boschi e campagne, per poi catalogarli.

 

 

Alfredo Ramponi si racconta

Da quella passione d’infanzia, pagina dopo pagina, si racconta dell’imprinting familiare e della volontà di ideare, un passo alla volta, collezioni di pietre, borchie, strass, che hanno permesso a Ramponi di imporsi come un punto di riferimento riconosciuto nel mondo della moda e del lusso. Un percorso che, fin dal 1989, si è incrociato con quello di Lineapelle, della quale Ramponi è un espositore storico. Un percorso che, parola dopo parola arriva ai giorni nostri e si proietta nel futuro.

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