Il mistero dei taccuini in pelle di Darwin, rubati e ritrovati

Il mistero dei taccuini in pelle di Darwin, rubato e ritrovato

Una busta di carta, una piccola confezione e due libelli rilegati in pelle. È il preziosissimo (e inaspettato) regalo ricevuto dalla biblioteca dell’Università di Cambridge. A rendere unico questo presente è il fatto che i due volumetti sono in realtà dei taccuini di Charles Darwin di cui la biblioteca subì il furto oltre 20 anni fa. Ora, in maniera anonima e senza alcun preavviso, i libelli sono tornati “a casa”. Con tanto di auguri per una buona Pasqua.

La storia dei taccuini di Darwin

“Sono al sicuro, sono in buone condizioni, sono a casa”. Jessica Gardner, responsabile dell’Università di Cambridge, annuncia così alla BBC il ritorno di due preziosi volumetti tra gli scaffali della struttura. I libelli in questione sono due taccuini di Darwin, contenenti suoi appunti, rilegati in pelle. I due taccuini valgono milioni di sterline e includono lo schizzo dell’albero della vita tracciato dallo stesso studioso evoluzionista. I due libricini sono stati recapitati alla biblioteca all’interno di una busta di carta contenente, a sua volta, una scatola rigida con i volumi.

 

 

Andata… e ritorno

I due taccuini mancavano dalla biblioteca da oltre 20 anni. Questa, almeno, è l’ipotesi. L’ultima volta che furono visti era il novembre del 2000 e da allora i custodi della struttura ritengono siano stati rubati. A dare notizia della scomparsa dei volumi, solo 15 mesi fa al termine di un controllo di routine dei bibliotecari, è stata proprio BBC. Ora il ritorno. La busta che conteneva la scatola con i taccuini riportava anche una scritta: “Happy Easter“. Un regalo graditissimo per l’imminente festa. Il pacco era stato lasciato per terra, in una zona non coperta da telecamere. Gardner confessa che le tremavano le mani mentre scopriva il contenuto della scatola. Tuttavia, non ha potuto toccare i taccuini per cinque giorni, il tempo necessario affinché la polizia controllasse il contenuto della busta. (art)

Foto da BBC

Leggi anche:

 

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×