Fiere: sì Gallery Shoes e Essenz, stop Kiev e Moda Made in Italy

Fiere: sì Gallery Shoes e Essenz, stop Kiev e Moda Made in Italy

Fiere tedesche e non solo. Oggi finisce Gallery Shoes, mentre risulta confermata (almeno per ora), Essenz, in programma a Monaco dal 15 al 17 marzo. Rimandati gli altri saloni calzaturieri a organizzazione italiana. In altre parole, non inizierà domani La Moda italiana @ Kiev. E, allo stesso modo, non si svolgerà Moda Made in Italy a Monaco, in programma il 15 e 16 marzo.

Gallery Shoes
Oggi giorno di chiusura a Düsseldorf di Gallery Shoes, manifestazione che si è aperta domenica scorsa con 360 espositori (e 34 cancellazioni). L’edizione è stata caratterizzata dal Coronavirus che aveva messo in discussione lo svolgimento del salone. Molti meno visitatori, ma non il deserto che qualcuno temeva. In sostanza, fatte le debite proporzioni, è andata meglio del previsto. “Com’era ampiamente prevedibile, la diffusa paura ha ridotto il numero dei visitatori. Quelli che sono venuti al salone erano motivati negli acquisti” ci ha detto Sara Galli del calzaturificio lombardo Brunate. In sintesi, è andato al Gallery chi doveva comprare. Secondo Samuele Camerlengo (Calzaturificio Lorenzi): “Devo dire che abbiamo lavorato. Ovviamente non tantissimo, ma pensavo molto peggio”. Sulla stessa linea i commenti di Moreno Torresi di Alba Moda e Giampietro Melchiorri di Alexander Hotto: “La giornata di domenica, tutto sommato, non è stata pessima”.

 

 

Stop a Kiev e Monaco
“La nostra decisione è stata a lungo ponderata con tutti i partner coinvolti”. Le parole di Siro Badon, presidente Assocalzaturifici  introducono la decisione di rinviare “a data da destinarsi le manifestazioni fieristiche di Kiev e Monaco di Baviera”. Una decisione “dettata da un profondo senso di responsabilità verso la collettività in primis e il settore calzaturiero coinvolto negli eventi fieristici in particolare. La gravità della situazione impone scelte forti e immediate. Stiamo tutti vivendo un momento difficile e dobbiamo agire uniti per limitare la possibile diffusione del contagio”. (mv)

Leggi anche:

 

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×