Ralph Lauren non vede il recupero: nel terzo trimestre fa -20%

Ralph Lauren non vede il recupero: nel terzo trimestre fa -20%

Ralph Lauren non vede il recupero. Il fatturato del terzo trimestre (-20%) e le previsioni dei ricavi del quarto sono inferiori alle attese. Cina e online (soprattutto in Europa) sono le ancore di salvezza. Ancora di più il brand confida nella riduzione dei costi fissi, con l’annunciato taglio del 15% del personale entro la fine dell’anno fiscale e la rinegoziazione degli affitti dei negozi.

Ralph Lauren non vede il recupero

Nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2021, i ricavi di Ralph Lauren ammontano a 1,4 miliardi di dollari, cioè -20% a valuta costante e -18,2% a cambi correnti. Il brand manca così la stima di 1,47 miliardi di dollari citata da Business of Fashion. L’utile netto rettificato è sceso di oltre il 42% a 125 milioni di dollari, ovvero 1,67 dollari per azione. Questo ha invece superato le stime degli analisti di 1,63. Da Ralph Lauren segnalano il +40% in Cina e la crescita delle vendite digitali di proprietà a due cifre in tutte le regioni, incluso un +70% in Europa e Asia. Nei nove mesi i ricavi netti sono di 3,114 miliardi di dollari, in discesa del 36,3%.

La previsione

Il gruppo USA prevede che il calo delle entrate del quarto trimestre non arrivi a due cifre. Gli analisti si aspettavano una flessione molto più contenuta del 2,9%, secondo i dati IBES di Refinitiv. Le strategie di Ralph Lauren per contenere gli effetti causati dalla pandemia sono: l’ulteriore ridimensionamento e consolidamento dei suoi uffici, che si aggiunge all’avvenuta rinegoziazione dei contratti di locazione dei locali che ospitano le boutique del marchio. (mv)

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