Ancora record per Hermés che si definisce “incompatibile con LVMH”

Ancora record per Hermés che si definisce“incompatibile con LVMH”

Cosa fermerà Hermès? La maison si è migliorata laddove sembrava più difficile poterlo fare: la redditività operativa. Una voce di bilancio che nel 2023 ha raggiunto il massimo storico del 42,1%, rispetto al 40,5% del 2022. Nessun altro player del lusso riesce a fare meglio. Un risultato raggiunto nonostante l’aumento dei costi a causa dell’inflazione e i 2.400 posti di lavoro creati. L’incremento dei prezzi (che proseguirà anche quest’anno) e la desiderabilità del marchio hanno fatto la differenza. Lo testimoniano anche le vendite del quarto trimestre 2023 che sono cresciute del 18% a cambi costanti (+13% a cambi correnti). Una posizione di forza che permette a Hermès di dichiararsi “incompatibile con LVMH”.

Incompatibile con LVMH

È stato il viceamministratore delegato di Hermès, Patrick Albaladejo, a dichiarare che la maison non ha avuto alcun contatto con LVMH. La settimana scorsa Bernard Arnault, CEO di LVMH, e azionista (sgradito) della griffe, si era offerto di collaborare anche con Hermès per fare economie di scala. “Qualunque sia stato il tono adottato (da LVMH, ndr), l’incompatibilità tra i nostri due gruppi rimane” ha affermato Albaladejo (fonte Reuters). Una posizione netta che testimonia la forza della griffe francese, capace di chiudere il 2023 con 13,43 miliardi di euro di fatturato, +21% a cambi costanti e +16% a cambi correnti rispetto al 2022.

Dividendo straordinario

È cresciuta anche la redditività. L’utile netto è aumentato del 28% a 4.311 milioni di euro. Ecco perché l’azienda ha annunciato piani per un dividendo aggiuntivo straordinario di 10 euro per azione. Le vendite della divisione Leather Goods and Saddlery sono salite del 17%. Mentre quelle della divisione Ready-to-wear and Accessories sono salite del 28%, “grazie al successo delle collezioni di prêt-à-porter e di calzature”. In barba al rallentamento generale del lusso, nel quarto trimestre 2023, il fatturato è stato di 3,36 miliardi di euro, +13% a cambi correnti. Un risultato migliore delle aspettative del +14% fornite delle stime di consenso di Visible Alpha citate da Reuters.

 

 

Più assunzioni

Nel 2023 Hermès ha aumentato la forza lavoro di quasi 2.400 persone, raggiungendo 22.040 dipendenti, di cui 13.700 in Francia. Negli ultimi tre anni, ha creato più di 5.400 posti di lavoro, di cui 3.300 in Francia. A tutti i dipendenti Hermès distribuirà un bonus di 4.000 euro. La società ha in programma l’inaugurazione di quattro nuovi siti produttivi di pelletteria nei prossimi quattro anni.

Aumentare i prezzi

La società prevede di aumentare i prezzi tra l’8% e il 9% quest’anno a livello globale. Lo ha detto ai giornalisti il CEO, Axel Dumas. La griffe ha aumentato i prezzi di circa il 7% a livello globale lo scorso anno. Fanno eccezione gli USA, dove l’aumento è stato di circa il 3%, e il Giappone, dove invece sono cresciuti a doppia cifra a causa delle fluttuazioni valutarie. Hermés ha confermato un ulteriore, ambizioso obiettivo di crescita per il 2024. (mv)

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×