Pittarello trova l’accordo con le banche e ristruttura il debito

Pittarello trova accordo con le banche e ristruttura il debito

Pittarello trova l’accordo con le banche e completa la rinegoziazione del debito. Ora l’insegna calzaturiera, che oggi ha circa 60 punti vendita e circa 1.100 dipendenti, può guardare al proprio piano di rilancio quinquennale.

Accordo con le banche

Pittarello è pronta a rilanciarsi nel panorama del retail calzaturiero italiano. Il primo lockdown della primavera 2020, oltre interrompere i flussi di cassa, ha complicato le trattative con gli istituti di credito: la società aveva bisogno di un accordo per ristrutturare il proprio debito. Come precisato da Radiocor, Pittarello non è in concordato e, come sanno bene gli addetti ai lavori, è completamente distinta da Pittarosso. Nel 2019 fatturava 220 milioni di euro, occupando circa 1.100 dipendenti e gestiva 60 negozi.

 

 

Il pool di istituti

Il pool di istituti è formato da Intesa Sanpaolo, MPS, UniCredit, Banca Patavina, Iccrea, Unicredit Leasing, Selma Bpm e Alba Leasing. “Si è trattato di un accordo molto innovativo, che non ha avuto bisogno di alcuna procedura di carattere giudiziale – spiega Francesco Di Franco, portavoce di Pittarello –. Grazie a questa operazione, Pittarello è pronta ad affrontare con maggiore serenità il proprio sviluppo per i prossimi 5 anni anche in partnership con il sistema bancario coinvolto”. (mv)

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