Jing Daily boccia Dior: “Gaffe e brutte copie di Prada”

Jing Daily boccia Dior: “Gaffe e brutte copie di Prada”

“Another fail for Dior”. In Cina non tutti hanno apprezzato alcune scelte di Maria Grazia Chiuri per l’ultima sfilata di Parigi. Anzi, Jing Daily boccia, anche in maniera piuttosto definitiva, la griffe francese. Dalle colonne della testata, specializzata in fatti dell’industria del lusso, parlano di imitazioni dello stile di Prada e Miu Miu. Non solo: questioni nazionalistiche, si disapprova la scelta della popstar coreana Jisoo come global ambassador. Perché non una cinese?

Jing Daily boccia Dior

Nonostante la platea raggiunta (oltre 52 milioni di visualizzazioni), Jing Daily definisce il livestream di Dior un fallimento. Le ragioni sono due. Alcuni commenti definiscono i look delle brutte copie di modelli precedenti di Prada e Miu Miu. Inoltre, il pubblico giovane cinese non apprezza la presenza di Jisoo, componente della band coreana Blackpink. Al suo posto avrebbero preferito una ambassador cinese: “Ma le celebrità cinesi valgono meno di quelle coreane?”. L’obiezione arriva nonostante la presenza nel video di due attrici cinesi. “Non è ora che Dior nomini un ambasciatore globale dalla Cina?”.

 

 

Il diritto di critica (cinese)

È chiaro che un evento visto da 54 milioni di persone può attirare anche critiche. E a queste critiche le griffe, Dior nel caso in questione, devono prestare molta attenzione. Secondo Coresight Research quest’anno i consumatori cinesi dovrebbero spendere 300 miliardi di dollari per i prodotti presenti nei video in streaming. Jing Daily afferma che i brand non possono trascurare questo canale di vendita. “Nonostante i suoi sforzi, Dior continua a raccogliere risultati contrastanti”: alla maggior popolarità dalla maison fanno seguito numerosi feedback negativi su Weibo. (mv)

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