Mipel Lab a Lineapelle: un network sul filo dell’eccellenza

Mipel Lab a Lineapelle: un network sul filo dell'eccellenza

Tredici aziende, mezzo miliardo di euro di fatturato, 2.200 dipendenti. “Mipel Lab ha portato con sé un livello industriale molto elevato. Un network che si muove sul filo dell’eccellenza”. Così Danny D’Alessandro, general manager di Mipel e Assopellettieri, ha raccontato l’innovativo progetto ideato in sinergia con Lineapelle e ospitato negli spazi di Fieramilano Rho dal 22 settembre a oggi. “Con questa presenza abbiamo dato la risposta a un’esigenza di mercato inascoltata finora. I buyer in visita a Lineapelle hanno trovato un servizio ulteriore: il mondo della produzione”.

Un network sul filo dell’eccellenza

“Covid ha paradossalmente rotto le barriere di un meccanismo di networking che finora non era stato possibile nella pelletteria”, racconta ancora D’Alessandro. “Abbiamo messo in piazza un mondo un po’ chiuso che è quello dei produttori. E non era facile – ha aggiunto Luca Bortolami di Tigamaro di Tolentino (Macerata), uno dei protagonisti del salone -. La nostra presenza a Lineapelle ha messo a frutto un legame naturale tra filiera e materiali. Siamo nel posto giusto al momento giusto”.

 

 

Cercasi made in Italy

“Abbiamo ricevuto molte richieste da parte di start up americane, canadesi e inglesi – racconta Bortolami -. Tantissimi giovani designer che hanno il sogno della produzione italiana. Cercano sviluppo, prototipazione e realizzazione made in Italy. Questo vuol dire che abbiamo centrato l’obiettivo: comunicare l’italianità. Chi immagina di fare un progetto, vede l’Italia come centrale. C’è un sapere diffuso qui che da altre parti non esiste”.

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×